Milano 2016 - Club dei NatiScalzi

Parto puntualmente da Bologna alle 18:03, con  Andrea, Michele e Paolo e arriviamo puntualmente a Milano.  Riposto velocemente il mio bagaglio in hotel - il solito Bernina - ben presto arrivano tutti e accogliamo Sergio con particolare calore perché era diventato ormai leggendario. Dobbiamo attendere Cristiana che arriverà dall'Olanda intorno alle 21 quindi restiamo io e Paolo, gli altri si dirigono verso la pizzeria dove aspetta Aldo. Il volo di Cristiana tarda un po' e lasciato un messaggio alla reception dell'hotel con Paolo che ha l'auto ci dirigiamo alla pizzeria che sono ormai le 21 passate. La pizza è ottima, ci sono facce nuove per quest'occasione tra cui Alberto, Roberto e Yuri; dopo un po' arriva turboCristiana ed è davvero il clou della serata. La solita eccezionale compagnia del sabato sera!!

Alle 8:30 sono in Stazione Centrale ad accogliere la nostra giovanissima Stefania; in breve arrivano tutti, manca solo Antonino ed Alessandra con i suoi amici. Si era deciso di andare al Parco Lambro, quindi tutti in Metro; si intende: scalzi! Ma, il Regolamento, la Grida, gli Editti? Se c'è qualcuno che deve farlo/a/i osservare non ci ha avvistato e dato che la cosa è reciproca, tutto bene. Usciamo dalla Metro e Antonino si "materializza" scrivendo sul nostro Forum su cui risponde Carlo, il nostro ufficiale ai collegamenti. Grazie per il lavoraccio eh! Entriamo nel Parco, ce lo giriamo un po' e visto che il sito dove mangiammo l'altro anno non è attivo, troviamo un altro luogo dove fare un pit stop mangereccio in santa pace. Abbiamo quasi digerito che finalmente, dopo qualche vicissitudine fra cui un addetto alla Metro che non voleva farlo passare, arriva Antonino. Alla buonora!! Inaspettato, intorno alle 14, viene anche Sergio col piccolo Gabriele; una piacevole sorpresa, come la carissima Stefania che abbiamo coccolato un po' tutti. Ma se lo merita, è la più piccola ma è una FORZA! Restiamo in giro finchè arriva il momento di riprendere la Metro nella quale regolarmente non ci vede nessuno, torniamo in Stazione Centrale da dove ciascuno prende treno o navetta per tornare a casa.