Borghetto & Adda 2018
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Borghetto Lodigiano, 8 settembre 2018
La visita a Lodi in programma per oggi è stata rinviata a fine mese per consentire maggiori adesioni, ma Sergio non è uno che resta a lungo con le mani (o con i piedi?) in mano. Ha organizzato con Alessandro (Sandmarc: ben tornato!) una escursione ad Abbadia Cerreto nell’area del Parco Adda Sud. Si è unito all’iniziativa anche Andrea (Geco) che per un giorno lascerà le sue amate vette alpine. Ma sì, ci vado anch’io! Mi accordo con Sergio per andare a trovarlo fin dalla mattina nel suo habitat naturale: Borghetto Lodigiano.
Per chi, come me, ha seguito per tanti anni sul Forum la saga di Young Barefooter, Borghetto Lodigiano (Burghét per i borghettini) è una città letteraria. Come dissi a Sergio un giorno, “Venirti a trovare a Borghetto dopo averti tanto letto mi farebbe l’effetto di andare a trovare Paperino a Paperopoli”. “Semmai Scalzopoli!” replicò Sergio. Ed eccomi finalmente in viaggio alla volta di Scalzopoli! Un paio di ore di autostrada da Bologna e arrivo come previsto da Sergio e Chiara (e Gabriele, Camilla e Alessandro). Sergio e Chiara mi accolgono nella loro bella casa: c’è tanto spazio per i bimbi che in effetti lo utilizzano al meglio, in lungo e in largo. Usciamo per la visita al paese e dopo 100 metri già incrociamo Andrea, l’ex sindaco che Sergio ha convertito a hiker minimalista (un primo passo…), il quale ci racconta delle sue vacanze toscane in five-fingers. E’ solo il primo di una serie di incontri. In paese ci si conosce tutti, o almeno tutti conoscono Sergio e la sua famiglia.
Invano Sergio cerca di portare l’attenzione sulla presenza di un forestiero scalzo. Ai borghettini non fa né caldo né freddo. Sergio li ha lavorati ai fianchi con costanza per anni girando scalzo e lasciando spesso scalzi anche i suoi bambini: anche se in giro non incontriamo altri barefooter possiamo dare per assodato che almeno a Burghét lo scalzismo è stato sdoganato. Bravo Sergio! Passiamo davanti alle scuole di Gabriele e di Camilla, poi tra una chiacchiera e l'altra visitiamo la piazza principale con la Chiesa di san Bartolomeo e il bel palazzo Comunale. Per la gioia dei bimbi ci trasferiamo quindi nell'attiguo Parco della Pace. Gabriele e Camilla si scatenano nei giochi, Alessandro si fa un pisolino. Noi passeggiamo un po' e poi ci fermiamo all'ombra sulle panchine. A mezzogiorno arriva il momento di rientrare per assaggiare la famosa pasta al ragù (o ragù alla pasta?) di Sergio (da bolognese posso assicurare che merita la visita!) e un'altra gloria culinaria locale, la raspadura. Terminato il lauto pranzo possiamo goderci la vista di Alessandro che scorrazza a tutta velocità con il suo girello: piccoli NatiScalzi crescono e in fretta! Arriva anche Alessandro (quello grande) con Giulia: purtroppo con loro non c'è Daniela, raffreddata: sarà per un'altra volta. Partiamo per Lodi dove alla Stazione ci incontreremo con Andrea per partire alla volta di Abbadia Cerreto per la nostra escursione pomeridiana.
Ci incolonniamo diretti ad Abbadia Cerreto. Prima tappa del nostro percorso che si articola tutto nel territorio del Parco Adda Sud, al confine tra le province di Lodi e di Cremona. Il Sentiero delle Libellule si snoda lungo la Morta della Badia e viene così chiamato proprio per la notevole presenza di varie specie di libellule. Probabilmente non è la stagione migliore delle libellule,ne vediamo poche: comunque un tafano si incarica di darmi, a suo modo, il benvenuto. Ci addentriamo nell'erba alta abbandonando il passeggino e i bimbi (tranquilli, resta di guardia Chiara): il terreno non è così soft ma ... ragazzi... questa è la Natura, mica i prati da golf del giardino Sigurtà! Percorso un anello intorno alle acque stagnanti, un po' accaldati ci ricongiungiamo col resto del gruppo e ci riportiamo sulla strada asfaltata. Seconda tappa: passeggiata fino alla suggestiva Abbazia medioevale del Cerreto. Ci rinfreschiamo i piedi calpestando gli antichi pavimenti e il pratino all'inglese che la circonda, perfetto anche per una foto di gruppo. Riprendiamo quindi la macchina per raggiungere la terza ed ultima tappa al Santuario di Madonna delle Fontane di Canaletto Ceredano: ci rinfreschiamo nelle acque delle roggia antistante e poi ci rilassiamo sulle panchine lasciando i bimbi a sguazzare in libertà. Salutiamo Alessandro e Giulia (saluti anche a Daniela: ci vediamo presto!): è quasi ora di cena.
Bologna, 17 maggio 2019
Abbiamo un po' di appetito che saziamo abbuffandoci di ottima pizza nel grande locale di Pizzaland mentre Gabriele e Camilla possono sfogare le residue energie nell'area bimbi. Le centinaia di commensali non hanno commenti o rimostranze da fare sui nostri piedi, piedoni e piedini. Quando nella pancia non c'è più posto per altra pizza è arrivato il momento di salutarci. Bella giornata davvero! Riusciamo a organizzarne un''altra entro fine mese?
Carlo (Appleseed)